La pelle di un neonato, da un punto di vista fisiologico, è differente da quella di un adulto: è più secca e sottile, quindi più delicata ed esposta ad agenti fisici e chimici esterni.

Queste caratteristiche derivano dal fatto che la pelle non è ancora del tutto formata. Ci vorrà ancora qualche anno prima che la pelle del bambino raggiunga la sua completa formazione. Per tale motivo durante tutto questo periodo è fondamentale scegliere con cura i cosmetici utilizzati, per non compromettere la salute della loro pelle.

E’ molto importante leggere le etichette dei prodotti, soprattutto quando si acquistano lozioni, shampoo, bagnoschiuma, creme idratanti e lenitive, salviette umidificate e latte detergente, verificando se sono presenti alcuni specifici ingredienti chimici, potenzialmente dannosi per la salute dei bambini e anche per l’ambiente.

Prodotti cosmetici per neonati
Prodotti cosmetici per neonati. Fonte: PagineMamma.it

Ecco i 5 peggiori ingredienti chimici da evitare:

  • Propylparaben e Butylparaben

I parabeni sono un gruppo di elementi chimici utilizzati in molti cosmetici e farmaci come conservanti, a causa delle loro proprietà batteriche e funghicide.

Queste sostanze penetrano nella pelle e permangono intatte all’interno del sangue per diversi minuti dopo l’applicazione.

Sono classificati come potenziali interferenti endocrini, in grado di alterare l’equilibrio ormonale, e in alcuni studi risultano implicati nella predisposizione a forme tumorali del seno, in quanto potenzialmente capaci di simulare l’azione degli estrogeni femminili.

Inoltre sembrano causare eritemi alla pelle, per questo motivo dal 2015 sono vietati in Europa nei prodotti destinati all’area del pannolino.

  • Phenoxyethanol

Il fenossietanolo è un conservante molto comune nei cosmetici per bambini, è presente in creme, shampoo e salviettine umidificate.

Un recente studio dell’Agenzia Francese per la Sicurezza dei Medicinali e dei Prodotti Sanitari (Ansm) ha mostrato come tale sostanza può essere tossica per lo sviluppo e la riproduzione, oltre a provocare irritazioni cutanee. Per tali motivi è stato raccomandato alla UE di vietare questa sostanza nei prodotti destinati a neonati e bambini.

  • Methylisothiazolinone e Methylchloroisothiazolinone

Il methylisothiazolinone ed il methylchloroisothiazolinone sono conservanti utilizzati principalmente nei prodotti di detergenza, come salviette umidificate, shampoo, detergenti viso e corpo.

Molti studi dermatologici hanno dimostrato che tali sostanze sono fortemente allergenizzanti e responsabili di sensibilizzazioni della pelle, fino a causare dermatiti.

Inoltre la presenza della miscela MCI/MI nei prodotti a risciacquo causa danni all’ambiente, infatti entrambi gli ingredienti sono molto tossici per l’ambiente acquatico e marino.

Prodotti cosmetici per neonato
Prodotti cosmetici per neonato. Fonte: Baby Colette
  • Allergeni da profumo

Gli allergeni da profumo sono 26 sostanze presenti nei profumi e negli olii essenziali, identificati dall’Unione Europea come tra le sostanze più allergenizzanti e causa di sensibilizzazione cutanea.

Sembra, infatti, che un’eccessiva esposizione a tali sostanze ed ai profumi in generale prima dei tre anni di età possa produrre una sensibilizzazione che nel tempo può trasformarsi in allergia.

I più comuni sono il linalool, il limonene e l’eugenol.

  • Alcool

L’alcool è il secondo solvente più utilizzato in cosmesi dopo l’acqua; viene utilizzato per diversi motivi: è un agente antischiuma, abbassa la viscosità del prodotto ed è un antimicrobico.

Purtroppo è una sostanza irritante, non adatta alla pelle sensibile dei bambini in quanto può provocare disidratazione cutanea.

Fonte immagine: PagineMamma.it, Being Momma, Baby Colette

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